Il pilota di nuovo in sella a Brno dopo l'incidente del Mugello.
Sussurri e grida.
Del passaggio di Valentino Rossi alla Ducati si sussurra da un po' di tempo nel mondo dei box e dintorni ma, finora, di grida (nel senso di proclami di ufficialitŕ dell'ingaggio del centauro di Tavullia da parte del team bolognese) neanche l'ombra.
E anche chi si aspettava la comunicazione ufficiale del cambio di sella del Dottore per la prossima stagione in occasione del Gran Premio di Catalunya di domenica 4 luglio forse vedrŕ deluse le sue aspettative.
Non si possono negare i contatti tra il Ducati team e Vale (del resto la casa bolognese non ha fatto mistero anche in passato di desiderare il nove volte campione del mondo come prima guida della sua squadra) cosě come č vero che Vale, il cui rientro č atteso per il 15 agosto a Brno dopo il brutto incidente nelle prove del Mugello, in ogni caso, avrebbe dovuto ridiscutere il suo rapporto con la Yamaha.
Ma in questo caso non vale il detto
"due indizi fanno una prova" e, quindi, nulla ancora di ufficiale sulla presenza di Valentino Rossi la prossima stagione in sella alla Rossa della Ducati.
Anche perché, prima della firma, c'č la definizione del contratto che sarŕ, come sempre in questi casi, articolata.
Che possa valere anche in questo caso il detto del Trap
"Mai dire gatto…"?Edited by Giovanni™ - 19/8/2010, 13:46
