La Viola riparte da Montolivo

Corvino promuove un mercato senza grandi nomi ma anche senza cessioni importanti.
E annuncia il rinnovo dell'azzurro.



Con la stagione appena entrata nel vivo, ed iniziata per la squadra di Mihajlovic col buon pareggio in rimonta al Franchi col Napoli, in una partita condizionata anche dagli episodi (gol fantasma di Cavani prima e espulsione di Vargas poi), č giŕ tempo di elaborare le strategie di lungo termine in casa Fiorentina, e nell'agenda di Pantaleo Corvino tiene banco in particolare il nodo Montolivo.
L'obiettivo primario del ds gigliato č infatti quello di arrivare al prolungamento del contratto fino al 2016 del centrocampista della Nazionale e poi via, via alla conferma di tutti i big (da Vargas a Gilardino).
Va intanto in archivio una sessione estiva in cui sono arrivati a Firenze D'Agostino, Boruc e Cerci per poco piů 11 milioni di euro, a fronte per contro di ben 29 cessioni "minori", che perň hanno fruttato 4,5 milioni di euro netti al club di Della Valle e permesso di risparmiare 8 milioni lordi sul monte ingaggi.
"Ci siamo mossi quest'anno seguendo strategie tecniche ed economiche dopo un confronto con l'allenatore e la societŕ.
Nessuno č perfetto, non lo č neppure chi ha preso Ibrahimovic o Borriello perchč, magari, in altri reparti non ha lavorato come avrebbe voluto.
Perň – il bilancio di Corvino - io mi ritengo soddisfatto e i risultati ottenuti negli ultimi anni dimostrano la bontŕ di quanto fatto".
"Avremmo potuto rivoluzionare, invece abbiamo tenuto giocatori come Frey, Vargas, Jovetic, Mutu, Gilardino, Montolivo.
Per quest'ultimo la trattativa per l'allungamento dell'accordo, in scadenza nel 2012, č a buon punto. Ho iniziato a parlarne prima dei Mondiali, c'č una distanza di 100.000 euro, magari glieli darŕ il presidente – se la ride il dirigente viola- perché io prima di tirarli fuori ci metto un po'.
E' un contratto fino al 2016".

Ha fatto bene, la Fiorentina a non cederlo, questo giocatore é il punto forte di tutta Firenze (Fiorentina)!