Champions, ottavi di finale:
Pazza Inter, batte 3-2 il Bayern in rimonta e vola ai quarti!
A CACCIA DELL’IMPRESA - Serviva una notte magica, una vera e propria impresa ed impresa č stata.
L’Inter ribalta la sconfitta di San Siro battendo il Bayern Monaco per 3-2 all’Allianz Arena con una prova di cuore in una partita in cui č successo di tutto.
C’e’ fiducia in tutto l’ambiente nerazzurro, la speranza di andare avanti in Champions e difendere quella coppa conquistata lo scorso Maggio č forte.
Leonardo deve fare a meno di Javier Zanetti, fermato da un attacco intestinale, ma recupera Lucio che fa coppia in difesa con Ranocchia.
A centrocampo doppio play maker con Thiago Motta e Cambiasso piů capitan Stankovic a supportare Snejder, Eto’o e Pandev in attacco.
Quando dopo soltanto 3’ l’Inter azzera il vantaggio bavarese sembra tutto un sogno. Fraseggio Stankovic-Pandev con il macedone che serve Eto’o sul filo del fuori gioco, sinistro incrociato e 1-0 Inter.
Paritŕ subito ristabilita e qualificazione nuovamente in bilico.
UN FILM GIA’ VISTO – Tutto sembra girare per il verso giusto alla squadra di Leonardo fino al minuto numero ventuno.
Su una conclusione centrale di Robben, Julio Cesar interviene goffamente lasciandosi sfuggire la sfera, Mario Gomez ringrazia e deposita in rete il pallone del pareggio con una girata di destro, 1-1.
Qualificazione che torna nuovamente nelle mani dei tedeschi.
Incredibile come uno dei migliori portieri al mondo compia due errori cosě gravi in altrettante partite fondamentali.
Di qui si scatena la furia bavarese.
Passano nemmeno dieci minuti che su un filtrante di Robben, Thiago Motta devia il pallone involontariamente mettendo Muller tutto solo davanti a Julio Cesar, tocco sotto e 2-1 Bayern. Ora all’Inter sě che serve l’impresa.
UN CUORE GRANDE COSI’ – Tutto finito?
Assolutamente no. Poco dopo Ribery si presenta a tu per tu con il portiere brasiliano dell’Inter che perň si riscatta parzialmente compiendo una super parata che tiene ancora in gioco i suoi.
La valanga Bayern non si esaurisce.
Errore di Ranocchia che favorisce Robben ma il tiro dell’olandese trova soltanto l’esterno della rete.
A fine primo tempo l’occasionissima per i tedeschi.
Lucio salva sulla linea dopo un tocco di Gomez, Muller si lancia in scivolata con il rimpallo che manda la sfera a stamparsi sul palo da metri zero.
Incredibile come si salvi l’Inter in questa circostanza.
Ma il Dio del calcio vuole bene ai nerazzurri.
Si va al riposo con il Bayern avanti soltanto per 2-1 quando l’Inter avrebbe giŕ dovuto tirare i remi in barca.
RIPRESA SHOCK – Leonardo allora ci crede e nella ripresa manda in campo Coutinho per Stankovic con l’intento di vivacizzare la manovra offensiva dei suoi.
Obiettivo raggiunto. Il giovane brasiliano infatti č imprendibile e gli attacchi interisti sono sempre piů convinti.
Al 64’ Eto’o scarica all’indietro per l’accorrente Sneijder, destro di prima intenzione nell’angolo piů lontano e 2-2.
Serve un gol per spostare la qualificazione dalla parte dei nerazzurri.
Il gol arriva proprio quando ormai il Bayern si sentiva giŕ ai quarti.
A 2’ dal termine un indemoniato Samuel Eto’o ruba palla a Gustavo la porta a spasso in area di rigore e la appoggia a Pandev, gran piattone sinistro sotto l’incrocio dei pali, 3-2 e nerazzurri che possono continuare a difendere la Champions.
Proprio il macedone, fino a quel momento uno dei peggiori in campo, diventa l’eroe della serata.
Al triplice fischio immensa la gioia dell’Inter: Julio Cesar scoppia in lacrime, Nagatomo festeggia avvolto dalla bandiera del Giappone in memoria delle tragedie avvenute in questi giorni.
Sembra un film con un lieto fine.
Ma per riconquistare il trofeo ci vorrŕ ben altro.
BAYERN MONACO-INTER 2-3BAYERN MONACO: Kraft; Breno (90’ Kroos), Gustavo, Van Buyten (70' Badstuber), Lahm; Schweinsteiger, Pranjic; Ribery, Muller, Robben (68' Altintop); Gomez. All: L. Van Gaal
INTER: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Chivu (87' Nagatomo); Stankovic (51' Coutinho), Thiago Motta, Cambiasso; Sneijder; Pandev (90' Kharja), Eto'o. All: LeonardoARBITRO: Pedro Proenca (Portogallo).
RETI: 3' Eto'o (I), 21' Gomez (B), 31' Muller (B), 64’ Sneijder (I), 88' Pandev (I).
NOTE: Presenti circa 66mila spettatori. Ammoniti Gustavo (B), Breno (B), Lucio (I), Pandev (I), Kharja (I) e Thiago Motta (I).Edited by Giovanni™ - 16/3/2011, 20:02
